Il tecnico degli emiliani Nesta al termine di Reggiana-Cremonese 2-2: «Ottimi nei primi 25′, poi ci siamo abbassati troppo»
La Reggiana pareggia 2-2 con la Cremonese e rinvia ancora l’appuntamento con la prima vittoria in campionato. Al termine della gara il tecnico degli emiliani Sandro Nesta è intervenuto dalla sala stampa del Mapei Stadium per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Ecco le sue dichiarazioni.
È più il rammarico per la mancata vittoria o l’orgoglio del punto strappato alla Cremonese?
«Per come si è messa la partita dico il rammarico di non aver vinto, fino al 25′ siamo stati molto bravi. Poi c’è stata un’altra partita, abbiamo sofferto la loro pressione e non abbiamo avuto la forza di rialzarci permettendogli di stare vicino alla porta per tanti minuti e così facendo poi il gol lo prendi. All’inizio è stato bello vedere la squadra sul pezzo, dobbiamo sfruttare le debolezze della pressione avversaria: siamo andati due volte in porta con gli attaccanti, dobbiamo avere la lucidità di salire e spaventarli. Per com’è andato il resto della partita il punto è giusto, loro sono una squadra forte. Chi è entrato è un po’ indietro, rose come la Cremonese sono più pronte anche a livello di condizione»
Come sta Vergara? L’ingresso di Lanini doveva cambiare qualcosa?
«No, la squadra stava facendo benissimo. Non riusciamo più a coprire le ampiezze e dopo abbiamo cambiato all’intervallo. Vergara è uscito preoccupato, speriamo non sia niente di grave. Ha un fastidio al ginocchio»
L’ha più infastidita il mancato superamento della pressione o gli errori di Gondo?
«Siamo stati troppo bassi per troppo tempo, il baricentro va riportato più in alto. I gol sbagliati… Gondo non ha ancora la condizione fisica di fare 30 metri di corsa e poi metterla nell’angolino, speriamo di mettere tutti in condizione. Dopo il 2-0 loro hanno cambiato e noi siamo rimasti bassi, lo abbiamo accettato e abbiamo inserito un difensore per coprirci un po’ meglio»
Quindi punto positivo nonostante il rinvio della vittoria?
«Bisogna essere realisti e capire il valore delle altre squadre, così come della nostra. 2-0 in casa dopo 25′ fatti alla grande mi lasciano il rammarico, devo capire perché siamo rimasti così bassi. Io oggi ci credevo. 5-6 partite senza vincere non mi è mai successo. La Cremonese ha una rosa forte, ma quello che abbiamo mostrato nei primi 25′ non è poco»
Fonte: dai nostri inviati al Mapei Stadium Lorenzo Coelli e Andrea Ferrari.
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