A campionato terminato diamo i voti alla stagione della Cremonese: Ballardini ha faticato, per Stroppa Serie A sfumata all’ultimo
L’obiettivo della Serie A è sfumato proprio all’ultimo in casa Cremonese: brucia ancora la sconfitta in finale playoff contro il Venezia. A pochi giorni da quel duro colpo, è scattata l’ora degli attesissimi pagelloni della redazione di Cuore Grigiorosso. È arrivato, in chiusura, il momento del voto agli allenatori.
IL PAGELLONE DEI PORTIERI
IL PAGELLONE DEI DIFENSORI
IL PAGELLONE DEI CENTROCAMPISTI
IL PAGELLONE DEGLI ATTACCANTI
DAVIDE BALLARDINI, voto 5
Con grande sorpresa il Balla accetta di restare in Serie B per tentare un’immediata risalita. La società gli mette a disposizione una rosa competitiva, costruita secondo le sue indicazioni e le sue esigenze. Al di là dei risultati non esaltanti (una sola vittoria in 5 partite) sembra non riuscire mai a trovare la quadra. Troppi gli uomini e i moduli cambiati, tante le scelte che non convincono (in primis Bertolacci in cabina di regia con Castagnetti in panchina). L’esonero, che a caldo sembrava quantomeno frettoloso, si è rivelata una scelta difficile ma corretta.
GIOVANNI STROPPA, voto 6.5
La società dimostra di aver imparato dagli errori della passata stagione e dopo l’inizio a singhiozzo esonera Ballardini. Stroppa prende in mano una squadra partita ad handicap e la riporta in zona promozione dopo una lunga rincorsa. Il giudizio non può che essere positivo, in tante gare i grigiorossi raccolgono meno di quanto seminato a livello offensivo. La sua Cremo ha sempre un gioco propositivo e “domina” le partite. Certo, commette anche diversi errori: la lettura delle gare non è il suo forte, spesso i cambi non convincono. Tardivo anche lo spostamento di Zanimacchia a destra, avvenuto peraltro a mercato chiuso e quindi con l’impossibilità di acquistare un mancino per l’altra fascia. Il giudizio resta positivo, perché i punti fatti sono parecchi.