Altra scommessa persa della stagione di Serie A: Emanuel Aiwu lascia la Cremonese dopo una sola stagione e vola in Championship
Tra le scommesse di Giacchetta della scorsa stagione di Serie A c’era anche Emanuel Aiwu, difensore centrale classe 2000 (all’occorrenza terzino destro) arrivato dal Rapid Vienna. Ragazzo con la testa sulle spalle, che fin da subito si è impegnato per imparare la lingua italiana, così da integrarsi al più presto nel nuovo contesto. Nonostante tanta applicazione, notata anche dagli allenatori Alvini e Ballardini che spesso gli hanno concesso di scendere in campo in campionato e Coppa Italia, non ha lasciato il segno in grigiorosso. Tanto che, a fine stagione, la nostra redazione gli ha dato 5 in pagella. Rimarrà una semplice meteora.
SCOMMESSA PERSA – La scomessa Aiwu, infatti, è stata persa. Un difensore che in A ha fatto evidentemente fatica, commettendo alcuni errori di attenzione e concentrazione di troppo. Talvolta gli veniva chiesto di impostare, ma i piedi non erano certamente quelli di un centrocampista; restano comunque buone doti atletiche e buona attitudine nell’uno contro uno. Alvini lo schierò in avvio come braccetto destro della difesa a tre, Ballardini come centrale di una difesa a quattro o a volte come terzino destro. Se verso la fine del girone di andata si era visto un miglioramento (per esempio, molto buona la prova col Milan allo Zini), nel ritorno si ricordano soprattutto quei quattro giorni da incubo tra Atalanta e Fiorentina: contro i bergamaschi in campionato sbaglia in due reti subite su tre, con la Viola in Coppa causa un rigore e viene espulso.
ANDRÀ IN CHAMPIONSHIP – Eppure, nonostante tutto, credevamo fortemente che Aiwu in B potesse crescere molto, sempre sotto la guida di mister Ballardini. Invece il difensore austriaco giocherà al Birmingham, in Championship. L’agente del giocatore, a giugno, aveva già fatto sapere che non sarebbe rimasto in Serie B perché corteggiato da Serie A e Premier League. In realtà, come vedete, Aiwu disputerà un campionato di Serie B inglese, il cui valore è superiore rispetto alla nostra cadetteria, ma tant’è. Insomma, alle volte è meglio mettersi il cuore in pace e comprendere il vero valore dei calciatori, osservando le prestazioni sul campo, senza dover mettere pressioni ingiustificate nelle sessioni di calciomercato. E così la Cremo, a tre giorni dalla fine delle trattative, si ritrova con appena tre centrali: Bianchetti, Lochoshvili e Ravanelli.
