Il primo incontro tra Franco Vazquez e Davide Ballardini risale alla stagione 2015-16: dopo sette anni i due si ritrovano alla Cremonese

Franco Vazquez e Davide Ballardini ancora insieme a distanza di sette anni. Con l’arrivo ufficiale del fantasista italo-argentino in casa Cremonese, l’attuale tecnico grigiorosso ritrova un giocatore per il quale nutre profonde stima, ma anche un top di categoria per la stagione che verrà. Il loro primo incontro risale alla stagione 2015-16, quando entrambi furono protagonisti in Serie A con il Palermo. Ma andiamo con ordine.

QUELLA SALVEZZA – Quella di otto anni fa fu una stagione particolarmente tribolata per il Palermo, che dopo un clamoroso undicesimo posto e la cessione del duo Belotti-Dybala si ritrovò con ben sei allenatori diversi nel corso dell’anno (Iachini, Ballardini, Viviani, Bosi, Tedesco Novellino), per un totale di nove cambi in panchina. Alla fine a raggiungere la salvezza fu proprio l’attuale tecnico grigiorosso, che dopo la breve esperienza del girone d’andata (2 vittorie, 4 sconfitte e 1 pareggio tra 13ª e 19ª giornata) completò la rimonta sul Carpi nel ritorno con 3 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta e 3 gol (tutti decisivi) del Mudo.

CON VAZQUEZ – Agli ordini di Ballardini il talento argentino segnò in totale 5 gol (a cui va aggiunto un assist) in 13 presenze totali tra Serie A e Coppa Italia. «Lui è un grande giocatore, ed è emozionante vedere giocare uno come lui. I tifosi vanno allo stadio per vedere spettacolo e lui fa grandi giocate» disse l’attuale tecnico della Cremo su Vazquez nel novembre del 2015. Il mister romagnolo è anche l’ultimo ad aver allenato il Mudo in Serie A, dato che nell’estate del 2016 si traferì al Siviglia, con cui conquistò anche l’Europa League nel 2020, mentre dal suo ritorno in Italia del 2021 ha giocato solamente in Serie B.