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Braida: «Nel calcio cambiano tante cose, anche i dirigenti»
Braida: «Nel calcio cambiano tante cose, anche i dirigenti»

Il dirigente della Cremonese Ariedo Braida: «Ho lo stesso entusiasmo di quando avevo 20 anni, il calcio fa sognare. Ed io sogno ancora»

Cremonese, Lecce e Monza sono tra i club premiati questa sera a Milano in occasione della ventesima edizione del premio “Gianni Brera” per la promozione in Serie B della stagione 2021-22. A ritirare il premio per i grigiorossi erano presenti il consulente strategico Ariedo Braida e il presidente Paolo Rossi. Come si legge su TuttoMercatoWeb, l’ex Milan è stato sibillino su un eventuale futuro lontano da Cremona: «Ho lo stesso entusiasmo di quando avevo 20 anni, il calcio fa sognare. Ed io sogno ancora, voglio scrivere in futuro altre pagine. Con quale squadra? Vediamo, nel calcio cambiano tante cose, anche i dirigenti». Queste invece le parole del presidente: «Il Cavalier Arvedi ha grande entusiasmo, proveremo a fare la nostra parte fino in fondo. La città ci segue con entusiasmo e ne siamo orgogliosi».

SULLA SALVEZZA – Al termine della cerimonia Braida ha rilasciato ulteriori dichiarazioni, dicendo la sua sulle speranze salvezza della Cremo: «Nel calcio la speranza devi sempre coltivarla finché la matematica non ti condanna. Abbiamo fatto bene nelle ultime due partite, il campionato è stato strano. In molte occasioni abbiamo sofferto per varie vicissitudini, ma la squadra è sempre uscita a testa alta seppur senza risultati favorevoli. In questo finale bisogna mettercela tutta per fare questo benedetto miracolo».

Lorenzo Coelli

Redattore e Social Media Manager

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