Vi presentiamo Samuel Di Carmine, il nuovo bomber grigiorosso che ha appena firmato con la Cremonese. Arriva a parametro zero dal Verona
Eccolo qui il bomber tanto atteso. Sarà Samuel Di Carmine la nuova punta e il nuovo faro dell’attacco grigiorosso per le prossime due stagioni. I numeri parlano chiaro: 94 goal in 387 presenze e tanta tanta esperienza sia in Serie B che in Serie A. Scopriamo di più su di lui attraverso la nostra scheda.
STORIA – Nato a Firenze il 29 settembre 1988, Samuel Di Carmine cresce calcisticamente nella Fiorentina e fa il suo esordio in Serie A nel 2006, ad appena 18 anni. Nel 2007 debutta anche in Coppa UEFA contro l’Elfsborg, segnando da subentrato il gol del definitivo 6-1. Nel 2008 viene ceduto in prestito alla squadra inglese del QPR (33 presenze e 3 gol per lui tra Championship e Coppe). Dopo le esperienze a Gallipoli e Frosinone si mette in mostra con la maglia del Cittadella, in Serie B, dove tra il 2011 e il 2013 realizza 14 goal in 75 presenze.
MATURITÀ – Dopo l’esperienza biennale alla Juve Stabia tra Serie B e C (67 presenze, 21 gol e 14 assist), Di Carmine passa a titolo definitivo al Perugia, in cadetteria. Il primo anno raccoglie 20 presenze e 3 gol, e a gennaio si trasferisce alla Virtus Entella (3 reti in 17 partite). Rientrato in Umbria, tra il 2016 e il 2018 segna 35 goal e fornisce 8 assist in 74 presenze. L’Hellas Verona lo sceglie per tornare subito in Serie A e nella stagione 2018-2019 contribuisce alla promozione con 11 gol e 4 assist in 27 partite tra regular season e playoff. La prima stagione in A è da incorniciare (8 gol in 22 presenze), mentre in quella appena conclusa ha giocato 22 partite (11 con il Verona e 11 con il Crotone) senza mai andare a segno.
RUOLO – Samuel di Carmine è una punta centrale, letale sotto porta e che fa della forza fisica una delle sue armi migliori. Sarà con ogni probabilità il nuovo punto di riferimento dell’attacco grigiorosso sia nel 4-2-3-1 che nel 4-3-3 di mister Pecchia. L’attaccante fiorentino possiede caratteristiche sicuramente diverse rispetto agli altri attaccanti già in rosa (Ciofani e Strizzolo) e potrà quindi coesistere benissimo con loro in determinati momenti delle partite e della stagione.