Dopo qualche partita complicata il difensore della Cremonese ha migliorato i propri numeri e si candida a essere il titolare sul centrodestra
Tra i tanti acquisti delle ultime settimane di mercato da parte della Cremonese c’è anche quello di Emanuel Aiwu. Arrivato in punta di piedi, il difensore austriaco di origini nigeriane si è presto il posto sul centrodestra. Dopo l’esordio a gara in corso contro la Fiorentina è sempre sceso in campo dal primo minuto: dopo Radu e la coppia d’attacco Okereke-Dessers è quello che ha giocato di più con 501’ in campo.
ADATTAMENTO – L’impatto con la Serie A non è stato dei più semplici: contro il Torino (la prima gara allo Zini) Aiwu ha faticato parecchio e le accelerazioni di Radonjic gli hanno fatto girare la testa. E siccome la prima impressione è quella che conta, la tribuna non gli ha perdonato niente. Contro il Sassuolo sono arrivati i primi fischi in seguito a qualche errore appariscente in fase di possesso. In realtà la gara di Aiwu (che ricordiamo essere un classe 2000) è stata ottima e le sue statistiche certificano la sua crescita.
I NUMERI – Aiwu ha imparato presto dai suoi errori ed è migliorato costantemente nel corso delle partite. I suoi numeri in fase difensiva sono da top. Come raccolto da Kickest è secondo in Serie A per palloni rubati (26, solo Ibanez ha fatto meglio con 29), ottavo per tackle vinti (21, come Parisi). Da migliorare è sicuramente la fase di possesso, anche se i numeri sembrano ottimi: nella Cremonese è il giocatore con più passaggi riusciti (212, il secondo è Escalante a 184) e il terzo per percentuale di passaggi riusciti tra i giocatori che hanno giocato almeno quattro partite (83,1%, davanti a lui Chiriches con l’86,8% e Lochoshvili con l’83,4%). I numeri ovviamente non dicono tutto. Tanti di questi sono passaggi semplici, alla ricerca del compagno più vicino. A fronte di una fase difensiva già buona, Aiwu ha ancora ampi margini di crescita: deve migliorare nel possesso nella trequarti avversaria, dove ai braccetti di difesa viene chiesto un coinvolgimento attivo nello sviluppo del gioco.