Non a tutti è piaciuto il cambio di Coda in un momento cruciale di Ascoli-Cremonese: tante volte è stato sostituito in stagione
Ha fatto discutere durante Ascoli-Cremonese di venerdì sera la sostituzione di Massimo Coda in un momento clou della partita (minuto 58). Una partita da vincere per tenere a bada le dirette inseguitrici al secondo posto. Coda, che non ha disputato una delle sue migliori prove, è comunque un giocatore in grado di mettere dentro una qualsiasi palla sporca gettata nell’area avversaria. Lo abbiamo notato una settimana fa contro la Reggiana: cross da destra, splendida coordinazione e pareggio grigiorosso. È il miglior marcatore della squadra con 12 reti, è tra i migliori marcatori di sempre della categoria.
DATI – Coda è stato sostituito per la 17esima volta in stagione (8 consecutive) per un totale di 23 gare giocate dall’attaccante dal suo ritorno a Cremona. Naturalmente, la sostituzione fa rumore solo quando il risultato è in bilico, non a vittoria acquisita. È accaduto in diverse situazioni, come in Cremo-Cosenza di gennaio, con il bomber richiamato in panchina addirittura all’intervallo. E ricordiamo le parole di Stroppa in merito: «Bisogna stare molto sereni, per me Coda è fondamentale e ho solo impressione a volte che la squadra debba giocare per lui e non il viceversa». C’è anche da dire che, spezzando una lancia in favore dell’allenatore, la Cremo vanta un reparto avanzato di tutto rispetto, con tanti elementi che possono incidere a gara in corso. Per i tifosi, spesso, sarebbe meglio rinunciare a Vazquez piuttosto che a Coda. Per la cronaca, in una sola occasione Coda è partito dalla panchina: trasferta di Piacenza con la FeralpiSalò, e ricordiamo tutti com’è finita.