Con il 4-2-3-1 due tra Nasti, De Luca e Bonazzoli partono sistematicamente dalla panchina. Corini ha dovuto rivedere qualche gerarchia
Più e più volte da quando è allenatore della Cremonese mister Corini ha parlato di gruppo, di far sentire tutti importanti e ben focalizzati sull’obiettivo da raggiungere. Concetti che appaiono un po’ retorici, ma sul campo i cambiamenti sono stati piuttosto netti: la squadra non ha magari brillato tecnicamente (tranne in certe situazioni con la Salernitana), ma ha dato tutto, con grinta e carattere, per conquistare 7 punti in tre partite. Il tema attacco merita un capitolo a sé: con il 4-2-3-1 è titolare uno solo tra Nasti, Bonazzoli e De Luca, e non sempre è facile lasciare sistematicamente due di loro in panchina dall’inizio. È inevitabile che Corini abbia rivisto qualche gerarchia.
NEL DETTAGLIO – Partiamo dal calciomercato estivo: in quel frangente tutti sapevamo che Bonazzoli, se in condizione, sarebbe stato il titolare della nuova Cremonese di Stroppa. Nelle prime gare però si è visto poco, anche complice un infortunio, e Nasti ha avuto qualche opportunità in più di scendere in campo e di farsi notare, tanto che ha realizzato 2 reti nel giro di poche giornate. Oggi però Bonazzoli sembra recuperato praticamente del tutto e, tra Juve Stabia, Salernitana e Modena, chi ha accumulato meno minuti è proprio Nasti: 56. Ed è anche l’unico dei tre a non essere mai partito titolare nei tre match. De Luca è stato il riferimento offensivo per lungo tempo contro la Juve Stabia, quindi 90′ in panchina allo Zini e nuovo spezzone a Modena. Totale: 84 minuti. Bonazzoli, anche per un’intuizione dello stesso Corini, ha segnato 2 gol nelle ultime 2 partite, in cui è stato scelto dall’inizio. Il totale fa 130 minuti e abbiamo praticamente la certezza che anche domenica, contro il Pisa, sarà lui a comandare il reparto avanzato.