Movimenti in vista sulle corsie esterne per la Cremonese. Ghiglione e Quagliata non sembrano avere proprio la permanenza assicurata.

Se è vero che due indizi fanno una prova, la Cremonese è pronta ad attuare una vera rivoluzione sulle corsie esterne. Gli indizi sono da una parte le parole di Giacchetta, il quale ha affermato che Stroppa, in quella zona di campo, vuole più che altro delle mezze punte, dall’altra le notizie che accostano ai grigiorossi proprio a tale tipologia di giocatori. A partire da Vandeputte, passando da Felici, fino ad arrivare al ritorno di fiamma per Caso. In tal senso, non sarebbe dunque da escludere un nuovo tentativo di ri-adattamento con Johnsen, che il mister si è trovato tra capo e collo all’ultimo giorno di mercato a gennaio (con una rosa non costruita per lui), ma che dopo un paio di partite da esterno sinistro è stato accentrato, fino a finire in panchina. E chissà che con un’estate a disposizione l’esperimento (forse un po’ utopistico) non possa trovare ora migliore fortuna.

TERZINI SACRIFICATI? – Partendo da questo presupposto, è facile pensare che i vari Quagliata (che il “suo” Palermo non ha mai smesso di seguire) e Ghiglione potranno essere gli indiziati principale per liberare i posti dedicati ai suddetti esterni più offensivi. E Sernicola? A priori non è da escludere che questo discorso possa coinvolgere anche lui (sempre attenzionato anche in Serie A), che però, a marzo, ha rinnovato sino al 2028. Così come non è da escludere che l’ex Sassuolo potrebbe essere incluso nel pacchetto dei difensori centrali data la sua polivalenza, moda sempre più in voga nel calcio di oggi.