Dennis Johnsen, subito titolare a Lecco, può rivelarsi una pedina fondamentale per mister Stroppa in questa seconda parte di stagione
Dopo neanche due giorni dal suo arrivo, Dennis Johnsen è stato schierato titolare nella battaglia di Lecco, giocando addirittura per tutta la partita. Che potessimo vederlo in campo per qualche spezzone c’era da aspettarselo, vista anche la squalifica di Franco Vazquez, ma pensare che potesse giocare per tutti i novanta, per di più come mezz’ala e non come seconda punta al fianco di Coda, forse ha lasciato stupiti un po’ tutti. Eppure, il neoacquisto grigiorosso, ha sfoderato una prestazione di alta qualità risultando perfino decisivo in occasione del rigore conquistato. Quello che è balzato subito all’occhio, oltre alle note doti tecniche, è la grande duttilità in fase d’attacco di un giocatore che, nel proseguo della stagione, potrà rivelarsi un vero e proprio jolly offensivo per mister Stroppa.
DUTTILITÀ – La Cremonese, dopo l’addio di Okereke, ha voluto puntare su un profilo in grado di rivestire diversi ruoli all’interno dello scacchiere grigiorosso. Fin da quando il nome del norvegese è stato accostato alla Cremo, tutti avevamo capito che sarebbe stato difficile vederlo nel suo habitat naturale. Nato come esterno d’attacco in un modulo con tre terminali offensivi, nel 3-5-2 di Stroppa avrebbe dovuto in qualche modo reinventarsi: «Può giocare in tutti e cinque i ruoli sotto Coda: esterno, destro, sinistro, mezzala destra, sinistra e trequarti». Così il mister grigiorosso al termine della partita contro il Lecco in merito al possibile ruolo del n°71. Effettivamente, grazie alle sue grandi capacità tecniche, il norvegese potrebbe davvero rivestire tutti queste cinque zone di campo, in linea teorica.
RUOLO – Ma in pratica, dove giocherà Johnsen? Stroppa, sempre in occasione della conferenza stampa post Lecco, ha spiegato che anche lui deve ancora conoscere e «studiare» il nuovo arrivato, che ha potuto osservare soltanto in due allenamenti prima del match. Rispetto a quanto detto, sugli esterni, il classe ’98 si troverebbe in ballottaggio con Zanimacchia e Sernicola, due che conoscono al meglio i meccanismi della Cremonese. Sulla trequarti sarebbe una staffetta con il Mudo Vazquez, uno dei giocatori più utilizzati da Stroppa in questa prima parte di stagione. A centrocampo, invece, c’è abbondanza: Falletti, Buonaiuto, Pickel, Collocolo, Majer, Abrego. Ma attualmente, vista l’emergenza a causa degli infortuni di Buonaiuto e Collocolo e Pickel ancora in corsa per la conquista della Coppa d’Africa, con tutta probabilità rivedremo Johnsen agire da mezzala. Ma quando torneranno tutti gli effettivi? A Mister Stroppa l’ardua sentenza.
