Approfittiamo della sosta invernale per dare i voti alla prima parte di stagione della Cremonese: tocca agli allenatori
È tempo di bilanci in casa Cremonese dopo una prima parte di stagione decisamente al di sotto delle aspettative. Il quarto posto in classifica non dice tutto: sono ben 13 i punti di distanza dalla zona promozione, 8 quelli dal terzo posto. Approfittiamo della pausa invernale per dare i voti al campionato dei grigiorossi: nell’ultima puntata tocca agli allenatori.
IL VOTO AI PORTIERI
IL VOTO AI DIFENSORI
CORINI, voto 5.5
L’esperienza sulla panchina grigiorossa è breve ma intensa. Le due vittorie iniziali sembrano dare ragione a chi voleva una squadra disposta a quattro dietro. Ha il merito di aver recuperato Bonazzoli e di aver sbloccato il gioco offensivo; d’altra parte commette diversi errori, come insistere su Antov terzino e su Castagnetti in un centrocampo a due. Le due sconfitte contro Pisa e Mantova sono decisive per il suo esonero, che al netto di incertezze e risultati poco brillanti è apparso decisamente affrettato.
STROPPA, voto 5
È la media voto tra una prima parte di stagione decisamente negativa (da 4) e una gestione-bis in crescita (da 6). Nella prima parte di campionato è vittima delle proprie idee e del peso delle aspettative: insiste con Vandeputte mezzala (che delude), da più di un anno non riesce a risolvere il problema dei gol sbagliati. Il semi-fallimento della gestione Corini gli toglie un po’ di pressione. Al suo ritorno punta su Bonazzoli davanti e la qualità del gioco migliora. I gol continuano a mancare, se non altro la Cremo recupera solidità dal punto di vista difensivo. Le sostituzioni e la lettura di certi momenti della gara restano il suo tallone d’Achille.