Il Perugia vuole un indennizzo importante per lasciar partire Alvini verso Cremona. Sullo sfondo resta il nome di Andreazzoli
Ormai lo diciamo da tempo: Massimiliano Alvini resta in pole per la panchina della Cremonese, ma nelle ultime ore si sta rendendo complicato il discorso che riguarda la separazione dello stesso Alvini dal Perugia. Il tecnico di Fucecchio, nome opzionato dal direttore sportivo grigiorosso Giacchetta per gli anni trascorsi insieme all’AlbinoLeffe, avrebbe espresso il desiderio di allenare una squadra di Serie A per la prima volta in carriera, ma qualche tempo fa ha rinnovato il contratto fino al 2024 col Perugia. Il presidente del Grifo Santopadre vuole un importante indennizzo per liberare Alvini verso altri lidi.
PROFILI – Sullo sfondo, come fanno notare anche altri media nazionali, per la Cremonese resta il nome di Aurelio Andreazzoli, che ha già salutato Empoli. Profilo apprezzato da Ariedo Braida, ma che inevitabilmente costerebbe di più. Altri giornali parlano anche di Luca Gotti, ex Udinese, su cui è forte il pressing del Cagliari (interessato anche ad Andreazzoli e a Pippo Inzaghi). Ma la domanda è: la Cremo insisterà ancora per Alvini? Il tempo stringe, le quotazioni sono in discesa, a meno che si trovi un accordo economico che vada bene a tutti nelle prossime ore.