Ultimo sforzo per completare l’opera: Cremonese, è stata una stagione trionfale, bellissima. Facci sognare ancora un po’
Uno Stadio Zini strapieno come non lo vedevamo da tempo accompagnerà la Cremonese prima, durante e dopo la partita contro l’Ascoli, penultima giornata di Serie B, in programma sabato 30 aprile alle ore 14. Nonostante la sconfitta inaspettata di Crotone, la squadra di mister Pecchia ha ancora il destino nelle proprie mani: 180 minuti alla fine del campionato e l’obiettivo Serie A ancora a portata di mano. Quella categoria che a Cremona manca dal 1995-96, dai tempi del mito: Gigi Simoni.
FORZA! – Sarà un autentico spettacolo grigiorosso, un tripudio svolazzante di quei due colori che nessun altro può vantare e che tutti invidiano. Lo Stadio Zini più meritato che potesse esserci per una Cremonese che ci ha fatto sognare durante il campionato in corso, partendo da una base molto solida: da quando sono arrivati Ariedo Braida e Fabio Pecchia si respira un’aria diversa, di professionalità e modernità allo stesso tempo. Si aggiunge il lavoro prezioso (e talvolta silenzioso) di Simone Giacchetta per la parte tecnica, insieme al mister. Un rendimento così nel campionato cadetto non si osservava dalla stagione mitologica di Wembley (1992-93, chi scrive non era ancora nato), sono stati stracciati tutti i record dall’era dei tre punti. Ora l’ultimo sforzo per coronare un lavoro eccezionale.
LA TESTA – Motivazioni, carica, adrenalina a mille e molti altri aspetti emotivi entreranno in gioco per il match di sabato contro l’Ascoli. Anzi, crediamo che i giocatori già da tempo siano focalizzati su sabato 30 aprile. Poi il colpo d’occhio dello Zini farà il resto, con l’augurio sia da sprone per un atteggiamento da guerriglia e non propagatore di tensione. Un po’ di pressione inevitabilmente ci sarà, ma aiuterà i ragazzi a rimanere ancora più concentrati: non sono ammessi avvii titubanti in stile Cosenza e Crotone. Non dare speranze ai nostri avversari è uno dei primi obiettivi.
BRIVIDI – Siamo sempre con te, Cremonese. Facci sognare ancora un po’. Una delle squadre più continue del campionato, probabilmente la più giovane per i titolari schierati di volta in volta, con tantissimi talenti interessanti. Una delle squadre più volte in testa in questa stagione, ma anche quella che ha offerto il miglior calcio (a detta anche dei massimi esperti). Ed è un grande gruppo, dal primo all’ultimo. Ancora 180 minuti di passione intensa, palpabile, da pelle d’oca. È stata una stagione incredibile, adesso bisogna completare l’opera.
SOLA NON TI LASCEREM, magica Cremo.
Di Andrea Ferrari