Mouhamadou Sarr si sta rivelando una sicurezza e sta entrando nei cuori dei tifosi della Cremonese grazie a ottime prestazioni
Sarr non ha solo il numero 1 sulle spalle, ma è ormai diventato anche la certezza numero 1 della Cremonese. Con addosso il peso di dover sostituire Carnesecchi, tornato all’Atalanta, il portiere senegalese classe 1997 ha risposto presente con grandi parate e prestazioni maiuscole, confermando e migliorando ciò che di buono si era già visto nelle poche apparizioni delle scorse stagioni. Andiamo ad analizzare il suo ottimo momento.
TITOLARE – Per il nostro portiere questa è la prima vera stagione da titolare ad alti livelli. Infatti Sarr, dopo essere uscito dalle giovanili del Bologna, è sempre stato girato in prestito in Serie C, categoria in cui ha giocato con le maglie di Prato, Carrarese e Fano. Ha fatto il suo esordio in Serie B con l’Ascoli nella stagione 20-21, giocando solo 3 partite, chiuso da Leali. Ora, finalmente, dopo essere passato a titolo definitivo alla Cremo nel 2021, ne è diventato il titolare. Aveva già mostrato talento nelle poche prove disputate prima di quest’anno, e l’ambiente non si è infatti mostrato dubbioso nei confronti della sua conferma. Ha però sorpreso per carattere: è uno dei leader della rosa, spesso impegnato a incitare i compagni in difesa e i tifosi in curva.
DECISIVO – Più che i clean sheet, a spiccare è il fatto che Sarr abbia spesso compiuto interventi decisivi ai fini di salvare il risultato. Pensiamo alla recente trasferta a Como: rigore del possibile 2-3 parato a Cutrone che, in caso di gol, avrebbe certamente riaperto la gara, con la Cremo in inferiorità numerica. Aveva, invece, solo intuito il rigore di Pettinari nella gara contro la Reggiana, ma per questione di centimetri non è arrivato sul pallone. Si è poi rifatto a fine gara negando il gol dell’ex a Gondo ed evitando il 3-1, permettendo così alla squadra di strappare un punto. Anche contro la Ternana ha protetto 3 punti importantissimi con una parata strepitosa in controtempo sul tiro deviato di Mantovani. E la stagione era iniziata sulla stessa linea: contro il Catanzaro, doppia parata su Iemmello che per due volte si era trovato solo davanti alla porta. È anche migliorato nelle uscite e nei rinvii, unici fondamentali che fino a poco fa lasciavano dubbi. La Cremo e tutti i tifosi si augurano che continui su questa strada, indubbiamente quella più giusta.