Corini alla ricerca della continuità di risultati (e prestazioni) mancata con Stroppa: da marzo la Cremonese non vince due gare filate

È da marzo di quest’anno che la Cremonese non vince due partite di fila. Un dato decisamente negativo per una squadra che punta ai vertici, nonché una delle ragioni che hanno portato la società a optare per il cambio di guida tecnica. Con Stroppa, infatti, l’altalena di risultati è stata piuttosto netta proprio da quel mese successivo di aprile che, di fatto, ha negato ogni residua possibilità a quella Cremonese di ambire al secondo posto alle spalle del Parma. Confermato in estate, il tecnico non è riuscito a cambiare rendimento: sconfitta a Cosenza alla prima di campionato, vittoria risicata con la Carrarese, sconfitta col Palermo. Quindi vittoria col Sassuolo, pari con lo Spezia, successo a Catanzaro, sconfitta col Brescia e nuovo pari col Bari. Le ultime due gioie consecutive sono state con Modena al Braglia (0-1) e con il Como allo Zini (2-1) tra il 3 e il 9 marzo. Sette mesi fa. Ci si aspetta con Corini un’inversione netta di tendenza, a partire da domenica in casa della Juve Stabia. Formazione che, tra l’altro, è proprio reduce da due vittorie filate (Pisa, Sampdoria).