Le parole di César Falletti al termine della sfida contro la Sampdoria vinta dalla Cremonese per 2-1: «Ruolo? Gioco dove deciderà il mister»

La Cremonese dopo tre pareggi torna alla vittoria contro la Sampdoria vincendo per 2-1 grazie ai primi due gol grigiorossi di Johnsen e Falletti. Serata magica per il norvegese che trascina la Cremonese verso la quattordicesima vittoria stagionale, nonché l’ottavo risultato utile consecutivo. Con la vittoria di questa sera la Cremonese rimane imbattuta in questo 2024 e torna momentaneamente al secondo posto (in attesa del Venezia che giocherà domani, mercoledì 28 febbraio). Oltre a Johnsen, però, altra prova convincente, coronata anche con la rete del definitivo 2-1 grigiorosso, è quella di César Falletti che a fine partita ha parlato così davanti alle telecamere.

L’ultimo gol quattro mesi fa. Ti mancava questo gol?
«Si mi mancava tanto. Sono molto autocritico con me stesso e per un giocatore come me non riuscire a segnare era qualcosa di deludente. Ho fatto fatica in questi mesi a ritrovare il gol, ma oggi è stato bellissimo».

Questo gol porta con sé un’esultanza iniziata settimane fa con la Reggiana.
«Si volevo togliermi il rammarico che avevo per quella partita e fortunatamente oggi ho trovato la mia prima rete. Siamo molto contenti perché abbiamo giocato una buona partita con personalità, facendo girare bene la palla e giocando come vogliamo. Sono molto felice che il mio gol sia valso questi tre punti fondamentali».

Hai detto una parola chiave personalità: la Cremonese ha dimostrato di averne tanta e questo si è visto anche sabato scorso con il Palermo.
«Sappiamo come è andata quella partita e sappiamo anche che la squadra ha reagito da squadra vera. Questa sera la Cremonese l’ha dimostrato nuovamente».

Questa sera rispetto a sabato il mister ha fatto diversi cambi ma la squadra ha risposto bene.
«Si questo è il bello di questo gruppo. Tutti sono sempre pronti a dare il massimo e questa è la forza di questa squadra. Devo fare i compimenti a tutti, anche a quelli che magari hanno giocato meno in questo campionato e che oggi hanno fatto una grande partita. Giocare in uno stadio così non è mai facile».

Da quando sei arrivato a Cremona si è avuta fin da subito la sensazione che tu ti sia integrato al meglio: come sta procedendo il tuo inserimento? Preferisci giocare seconda punta o mezz’ala?
«No, in realtà sono arrivato e non è stato facilissimo per me interpretare il calcio proposto dal mister. Però pian piano mi sto trovando sempre meglio. Mi trovo molto bene da mezzala anche se ho sempre giocato sulla trequarti. Giocherò dove deciderà il mister, io devo farmi trovare pronto e dare il massimo. Sono felicissimo».