Le parole del ds della Cremonese Giacchetta: «I giocatori vengono volentieri a Cremona per serietà del lavoro, strutture e progetto»
Al quotidiano La Provincia di Cremona, il direttore sportivo della Cremonese Simone Giacchetta ha fatto il punto sul calciomercato grigiorosso: «Ciò che abbiamo costruito è frutto dell’impegno di una proprietà importante, sempre presente, che permette a tutti di lavorare al meglio. A Cremona i calciatori vengono volentieri per le strutture, la serietà del lavoro e il progetto». Una squadra costruita relativamente presto e sicuramente molto competitiva: «In questo momento è stato fatto il 95% della rosa, volevamo dare una mano a mister Stroppa. Ora dobbiamo sfoltire – ammette Giacchetta -, poi alla fine vediamo se si potrà sistemare ancora qualcosa in qualche reparto. Ricordando che dobbiamo rispettare la lista dei 18 calciatori over».
NASTI E GLI ALTRI – Tra i possibili nuovi arrivi, quello di Marco Nasti dal Milan, di cui si parla ormai da tempo. Giacchetta ammette l’interesse per l’under: «Sarebbe una bella cosa, lo considero tra i più promettenti attaccanti italiani: ha un grande valore tecnico, ma piace a tanti club anche di Serie A. Lui dovrà scegliere la strada più adatta al suo processo di crescita, per me tra qualche anno diventerà uno dei bomber d’area più importanti del nostro panorama». Anche altre squadre si sono rinforzate bene, il ds ex Reggina parla soprattutto di Palermo e Sampdoria, ma è bene «guardare in casa nostra». Il doppio colpo Fulignati-Vandeputte ha aperto il mercato: «Sono state trattative difficili, in tanti club erano su quei giocatori – sostiene Giacchetta, fiero del lavoro profuso -. Abbiamo dovuto lottare, tutte le trattative presentano complicazioni, anche le ultime per Bonazzoli e Barbieri».
SFOLTIMENTO E MODULO – Argomento complicato di certo lo sfoltimento del gruppo, dato che anche i calciatori rimasti a Cremona ancora non hanno trovato una sistemazione. Per Giacchetta è evidente che, soprattutto davanti, qualcosa cambierà: «Io sono d’accordo per la concorrenza, ma a questo punto diventerebbe deleteria. Vogliamo dare dei giocatori importanti a Stroppa, funzionali al suo gioco, ma senza complicare le cose. Andranno fatte delle scelte, è normale che qualcuno uscirà». Ricordiamo che Falletti piace al Bari e al Catanzaro, Vazquez può tornare in Argentina e Buonaiuto è una nuova idea sempre del Bari. Ancora non è stato deciso se si giocherà con il 4-2-3-1 o con il 3-5-2. Giacchetta risponde così: «Nel precampionato abbiamo provato cose nuove, l’attitudine di Stroppa è 3-5-2 ma credo che si sia trovata un’alternativa che possa darci una mano».