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Le pagelle – Castagnetti geometra. Aiwu decisivo in negativo
Le pagelle – Castagnetti geometra. Aiwu decisivo in negativo

Le pagelle di Cremonese-Atalanta, terminata 1-3: segnano De Roon nel primo tempo, Ciofani, Boga e Lookman nella ripresa

CARNESECCHI, voto 6
Nel primo tempo è praticamente inoperoso, visto che l’unico tiro verso lo specchio è l’imparabile conclusione di De Roon. Nella ripresa si supera su Lookman, non può nulla sui tap-in di Boga e Lookman.

AIWU, voto 4
Decisivo in negativo in almeno due gol su tre. Nel primo tempo si oppone con il fondoschiena al cross di Zapata, regalando a De Roon la palla dello 0-1. In pieno recupero poi azzarda un dribbling da ultimo uomo su Boga e causa il terzo gol di Lookman.

BIANCHETTI, voto 4.5
Parte bene e per quasi un tempo annulla Zapata. A fine primo tempo però lascia troppo spazio al colombiano che va al cross da cui nasce il primo gol. Ripresa da incubo contro lo scatenato Hojlund che lo salta a ripetizione.

LOCHOSHVILI, voto 6
Inizio un po’ così, i mesi di inattività si fanno sentire e sul breve paga qualcosa. Esce bene alla distanza, difende in maniera attenta e gioca bene anche con la palla in mezzo ai piedi, buttando pochissimi palloni.

PICKEL, voto 6
Ballardini insiste e stavolta lo schiera da esterno fin da subito. Contro un esterno di passo come lui non sfigura: cura la zona e offre copertura in fase difensiva, esce alto in pressing con i tempi giusti. Fuori dal traffico del centrocampo perde meno palloni rispetto al solito. Nella ripresa si perde Boga in occasione del raddoppio dell’Atalanta.

MEITÈ, voto 6
Parla la stessa lingua del centrocampo dell’Atalanta, fatto di forza e muscoli. Manda in difficoltà gli ospiti con i suoi strappi palla al piede, è bravo anche in fase di ripiegamento e a bloccare le ripartenze rientrando rapidamente. In netto calo nella ripresa.

CASTAGNETTI, voto 6.5
Gioca in linea con Meité ma i compiti in fase di impostazione sono quasi sempre suoi. Gioca una prima mezz’ora di assoluta qualità, in cui verticalizza per le punte e cambia gioco con una facilità disarmante. Buona anche la fase difensiva, sia sulle linee di passaggio sia nei duelli individuali.

VALERI, voto 6.5
Quando vede l’Atalanta si infiamma. Tritura la fascia, vincendo quasi tutti i duelli contro Zappacosta. Non molla mai e nel primo tempo arriva spesso sul fondo, ben imbeccato da Castagnetti. Arriva al tiro, quasi sempre respinto. Spende tanto nella prima frazione, cala comprensibilmente nella ripresa.

TSADJOUT, voto 6
Gioca decentrato sulla destra, qualche metro più indietro rispetto a Ciofani e in linea con Benassi. Non è il suo ruolo ideale, si fa comunque apprezzare per il lavoro di sponda per la squadra e per i tanti duelli aerei vinti. Nella seconda parte della ripresa si alza a fare la punta.

BENASSI, voto 5.5
Trequartista sinistro con compiti più difensivi rispetto a Tsadjout. Si vede soprattutto in aiuto a Valeri, scala con intelligenza e con i tempi giusti. Bene anche in fase di pressing, forse dovrebbe osare qualcosa di più in fase di ripartenza.

CIOFANI, voto 6.5
All’inizio fatica contro l’aggressività di Palomino, poi prende ritmo e inizia a vincere duelli e fare il solito grosso lavoro per la squadra. Si guadagna e trasforma il rigore del momentaneo 1-1, prenotando una maglia da titolare per la gara di Coppa contro la Fiorentina.


Sono entrati:

GALDAMES, voto 6
Entra a fare il trequartista. Buon ingresso, mette una bella palla per Valeri sul secondo palo.

VASQUEZ, voto 5.5
Prende il posto dell’ammonito Lochoshvili. Entra nel momento peggiore della Cremo, non aiuta Bianchetti contro Hojlund.

DESSERS, voto 5.5
Un quarto d’ora abbondante in cui non riesce a lasciare il segno. Potrebbe gestire meglio un paio di possessi.

BUONAIUTO, voto 6
Entra bene in partita, da segnalare una discesa delle sue palla al piede con annesso tiro sul primo palo, bloccato da Musso.

GHIGLIONE, sv.


L’allenatore:

BALLARDINI, voto 6
Schiera una buona Cremo, che aggredisce la partita e per un tempo abbondante è superiore all’Atalanta. La differenza la fa ancora una volta la qualità, soprattutto quella della panchina.

Nicola Guarneri

Direttore Responsabile

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