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Le pagelle – Zanimacchia è ovunque. Sernicola è ingenuo
Le pagelle – Zanimacchia è ovunque. Sernicola è ingenuo

Le pagelle di Roma-Cremonese, terminata 2-1: a segno Tsadjout nel primo tempo, Lukaku e Dybala nella ripresa

JUNGDAL, voto 7
Risponde presente sulla punizione di Pellegrini a inizio partita, gran riflesso su Belotti a metà primo tempo. Non può nulla sulla conclusione di Lukaku, intuisce il rigore di Dybala,

ANTOV, voto 6
Inizio di gara complicato, dei tanti gialli che piovono il suo è il più netto. A volte è troppo aggressivo e viene saltato con il primo controllo. Cresce con il resto della squadra con il passare dei minuti. Super chiusura su Lukaku a inizio ripresa, anche se era stato lui stesso a tenerlo in gioco.

RAVANELLI, voto 7
Belotti gli scappa una volta sola e spende il giallo in maniera intelligente. Comanda la difesa con grande autorità e coraggio, trova regolarmente l’anticipo e parte palla al piede come un libero vecchio stampo. Fuori posizione sul gol di Lukaku, ma è un piccolo errore in una partita di grandi interventi.

TUIA, voto 7
Stroppa gli concede un’occasione dopo la sfortunata trasferta di Piacenza. Disputa una partita enorme in marcatura su Lukaku, anticipando in diverse occasioni il belga che fa della protezione della palla il suo forte. Chiusura fenomenale su Belotti a fine primo tempo.

GHIGLIONE, voto 6.5
Il magic moment continua. Trova un’altra giocata decisiva, l’assist per il gol di Tsadjout. Attento in fase difensiva, non disdegna tuttavia gli inserimenti senza palla, si fa sempre trovare libero nella trequarti avversaria. Fuori a fine primo tempo, non certo per demeriti.

COLLOCOLO, voto 7
Fondamentale a inizio partita, è uno dei pochi in grado di reggere il confronto fisico con una Roma tutta corsa e muscoli. Proprio da un suo recupero alto su Pellegrini nasce il gol di Tsdajout. Secondo tempo enorme, lo si trova in tutte le zone del campo.

CASTAGNETTI, voto 6.5
I ritmi alti lo portano a sbagliare qualche passaggio, come in occasione della traversa di Pellegrini. Però disputa un primo tempo straordinario per personalità e capacità di dirigere la squadra nei momenti difficili. Fuori dopo un quarto d’ora nella ripresa, alla Cremo manca la sua regia.

ZANIMACCHIA, voto 7
La vera sorpresa di giornata è Zanimacchia schierato da mezzala sinistra. Disputa una super gara in un ruolo che non è abituato a fare. Le sue sgasate palla al piede alleggeriscono la pressione nel primo tempo. Apprezzabile anche l’applicazione in fase difensiva, segue con attenzione gli inserimenti di Bove. Ripresa tra esterno e seconda punta, chiude e riparte con qualità.

SERNICOLA, voto 5.5
Prima a sinistra, poi a destra. A volte rincula troppo, dalla sua parte nella ripresa arrivano le più grandi occasioni della Roma perché permette all’avversario (spesso El Shaarawy) di puntarlo e di entrare in area. Causa il rigore che decide la partita: il fallo probabilmente non c’è, ma scivolare in area è sempre un errore.

OKEREKE, voto 6
Gioca finalmente nel suo ruolo, da seconda punta libera di svariare alle spalle di un riferimento più avanzato. In alcune occasioni potrebbe fare meglio, però guadagna dei bei falli e aiuta la squadra a salire. Gran palla per Zanimacchia.

TSADJOUT, voto 7
Titolare dopo una vita, si ritrova a giocare dall’inizio in una partita complicata. Eppure lavora bene, giocare contro una squadra più forte gli permette di avere spazi e di fare giocate più congeniali alle sue caratteristiche. Tiene palla e fa salire la squadra, si prende diversi falli. Segna anche un gran gol, il primo in stagione.


Sono entrati:

MAJER, voto 5.5
Dentro subito a inizio ripresa al posto di Ghiglione. Dà una mano al centrocampo, facendo più da filtro rispetto a Zanimacchia. Con l’uscita di Castagnetti passa davanti alla difesa, gioca con personalità ma non ha le geometrie del compagno.

BIANCHETTI, voto 6
Prende il posto dell’infortunato Tuia come braccetto sinistro. Tiene bene la linea, sull’uomo non sbaglia nulla. Un solo errore, rimedia con il gallo.

QUAGLIATA, voto 6
Forze fresche sulla sinistra. Bravo a gestire il pallone in mezzo al traffico, sfrutta l’aggressività della Roma per spostare palla e saltare l’uomo.

CODA, voto 5.5
Sulla gran palla di Jungdal potrebbe fare meglio. Un po’ abbandonato davanti, non riesce a far salire la squadra.

ABREGO, voto 5.5
Stroppa lo inserisce alle spalle di Coda per aumentare i muscoli in mezzo al campo. Si scambia presto con Zanimacchia, fatica un po’ nei ritmi alti del match, perde alcune palle in uscita.


L’allenatore:

STROPPA, voto 6
Schiera una bella Cremo che sfiora l’ennesima impresa contro la Roma. I grigiorossi giocano con coraggio e tanta qualità nell’uscita palla al piede. Così così la gestione dei cambi, terminati a mezz’ora dalla fine.

Nicola Guarneri

Direttore Responsabile

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