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Le pagelle – Sernicola, ingresso show. Bianchetti non dà sicurezza
Le pagelle – Sernicola, ingresso show. Bianchetti non dà sicurezza

Le pagelle di Sampdoria-Cremonese, terminata 2-3: a segno Leris e Ghiglione nel primo tempo, Lammers, Lochoshvili e Sernicola nella ripresa

CARNESECCHI, voto 7
Impossibile fare di più sui colpi di testa di Leris e Lammers. Tiene in piedi la Cremo nei momenti più complicati con parate importanti su Zanoli e soprattutto Djuricic.

FERRARI, voto 6
Fresco ex di giornata, è l’unico del terzetto difensivo a non naufragare nel complicato inizio. All’inizio la mossa di spostarlo terzino funziona, perché limita i cross di Augello che nei primi venti minuti avevano mandato in crisi la Cremo. Qualche indecisione a inizio ripresa, Ballardini decide di sostituirlo.

BIANCHETTI, voto 5.5
Inizio traballante, Leris sbuca da tutte le parti e Zanoli lo brucia di netto. Preso in mezzo in occasione della seconda rete della Samp quando Lammers gli scappa alle spalle, anche se è più colpa di Lochoshvili che sua.

LOCHOSHVILI, voto 6.5
Se la cava quando va incontro all’uomo, un po’ meno quando viene puntato: soffre le accelerazioni dei giocatori della Samp, non sempre riesce a seguirli. Guarda Lammers saltare sul secondo gol, toccherebbe a lui andare a chiudere. Si riscatta con il gol del 2-2 che dà il via alla rimonta.

GHIGLIONE, voto 6.5
Torna titolare a distanza di due mesi dalla vittoria a Roma in Coppa Italia. All’inizio soffre le scorribande di Augello, poi passa esterno alto e migliora: con meno campo da coprire può inserirsi con puntualità sul secondo palo, come in occasione del gol dell’1-1. Calo comprensibile nella ripresa, lascia ancora una volta troppo spazio ad Augello in occasione delle seconda rete.

MEITÈ, voto 5.5
È sintomatico che nella migliore azione del primo tempo – uno scambio ragionato fatto di triangoli che lo porta sul fondo – scivoli al momento del cross. Ballardini aveva detto che non era al meglio e si vede: fatica nel breve, limita le scorribande, gioca soprattutto di posizione. Da segnalare un salvataggio provvidenziale a inizio ripresa su Augello.

CASTAGNETTI, voto 7
Nella prima parte è travolto dal centrocampo della Samp, come tutti i compagni. Cresce con la squadra e nel secondo tempo è ancora una volta tra i migliori: imposta con qualità e personalità, si alza fin sulla trequarti a cercare di scardinare le maglie della difesa blucerchiata. Con lui la palla è in banca.

QUAGLIATA, voto 6
Come Ghiglione torna a giocare dopo una vita (per lui sono quasi tre i mesi senza minuti in gare ufficiali). Si fa anticipare dal cross di Augello in occasione del gol di Leris, la palla è complicata da leggere ma dovrebbe fare di più. Nel 4-4-2 passa a fare il terzino e come il collega migliora sensibilmente: suo l’assist per il gol di Ghiglione.

TSADJOUT, voto 6
Da trequartista destro fatica a farsi vedere. Molto meglio quando si alza al fianco di Dessers: gioca bene con la squadra e difende il pallone da punta vera, da una sua azione caparbia nasce l’azione dell’1-1 di Ghiglione.

BUONAIUTO, voto 6
Nella prima mezz’ora in cui si vede solo la Samp è l’unico a restituire qualche giocata di spessore. Da esterno di centrocampo ha meno libertà: cerca di combinare qualcosa ma i suoi cross finiscono quasi sempre tra le braccia di Ravaglia. Apprezzabile il lavoro in fase difensiva, chiude bene su Djuricic.

DESSERS, voto 6.5
Gara convincente in cui lotta con voglia contro la retroguardia blucerchiata. Gli riescono un paio di giocate di qualità, con un’azione caparbia confeziona l’assist per il 2-2 di Lochoshvili.


Sono entrati:

CIOFANI, sv.
Pochi minuti, poi un contrasto con Oikonomou lo mette fuori dai giochi.

VALERI, voto 6.5
Entra a dar man forte sulla sinistra, venti minuti in cui si rende utile alla causa grigiorossa con i soliti scatti e palloni rubati.

SERNICOLA, voto 8
Quanto ci era mancato? Gli bastano pochi minuti per cambiare la gara con le sue accelerazioni palla al piede. Gol spettacolare per il definitivo 2-3.

PICKEL, sv.

AFENA-GYAN, sv.


L’allenatore:

BALLARDINI, voto 6.5
Centra la seconda vittoria in campionato che ridà un minimo di fiducia all’ambiente. È bravo a risistemare la squadra passando a quattro dopo il brutto inizio, continuano a non convincere certe scelte (Sernicola ancora in panchina?).

Nicola Guarneri

Direttore Responsabile

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