Le pagelle di Sassuolo-Cremonese, terminata 1-4: a segno Nasti, Moro, Collocolo e Johnsen nel primo tempo, chiude Sernicola nel finale
FULIGNATI, voto 6.5
Impossibile arrivare a parare il rigore di Moro che è forte e angolato. Vola sulla conclusione dalla distanza di Thorstvedt. Grande riflesso nel finale, impedisce al Sassuolo di rientrare in partita con una doppia parata su Russo e Obiang.
ANTOV, voto 6.5
Nonostante la grande pressione del Sassuolo nei primi minuti se la cava anche in fase di possesso, non soffre i raddoppi e perde pochi palloni. Da segnalare una grande chiusura su Thorstvedt a metà primo tempo con il trequartista del Sassuolo lanciato a rete. Rilancio birichino a inizio ripresa, fatica un po’ di più su Pieragnolo.
RAVANELLI, voto 7
Fa sentire il fisico a Moro, che nonostante si abbassi molto a giocare si trova sempre “Rava” addosso. Chiusura importante a inizio partita quando sbilancia l’avversario al momento del tiro. Nella ripresa alza il muro e dalle sue parti non passa nulla.
BIANCHETTI, voto 7
Come tutto il reparto difensivo è molto bravo a gestire l’inizio di gara complicato in cui il Sassuolo fa un ritmo alto e porta sempre due-tre uomini sul portatore di palla grigiorosso. Quando la partita si scioglie lo rivediamo proporsi nella metà campo offensiva. Doppia grande su Mulattieri, a inizio ripresa e nel finale.
ZANIMACCHIA, voto 6.5
Davanti ha un osso duro come Doig, uno che potrebbe fare tranquillamente la Serie A. E infatti in velocità non riesce a superarlo, il terzino lo segue con attenzione e non gli permette di tagliare indisturbato. Trova comunque il modo di incidere, è suo il cross da cui nasce il gol di Johnsen.
VAZQUEZ, voto 6
Stroppa lo schiera nuovamente dall’inizio, stavolta da mezzala (destra). La posizione più arretrata gli impedisce di incidere in zona offensiva. La sua classe è importante nei primi minuti, quando la pressione del Sassuolo mette in difficoltà i grigiorossi: riesce a tenere palla in zone complicate e a guadagnare falli che spezzano l’azione. Peccato per quel fallo di mano che riapre momentaneamente la gara.
MAJER, voto 6.5
Seconda da titolare per lo sloveno che aveva già convinto contro il Palermo. Per una sera accantona i compiti di regia e si occupa più del lavoro sporco, oscurando le linee di passaggio e giocando a protezione della linea difensiva. Efficace in fase di possesso, raramente sbaglia un passaggio.
COLLOCOLO, voto 7.5
L’inizio è contratto e gli errori di misura sono diversi, un po’ perché il Sassuolo è aggressivo, un po’ perché gioca sulla sinistra. Dopo una punizione concessa al limite dell’area cambia ritmo e torna a giocare come sa: splendida la palla per Johnsen nell’azione del gol dello 0-1 di Nasti, da manuale l’inserimento con cui riporta avanti i grigiorossi dopo il rigore di Moro.
QUAGLIATA, voto 6
Il turnover ragionato per gestire le forze sulle fasce lo porta titolare sulla sinistra. La gara si mette preso sui binari giusti, dà il suo contributo giocando con voglia e cattiveria. Non si vede molto in fase offensiva, principalmente perché la Cremo spinge più a destra e perché Johnsen calamita tanti palloni.
JOHNSEN, voto 8
Dopo tre panchine consecutive Stroppa gli concede finalmente un’occasione dal primo minuto. La sua vivacità è chiaramente un plus, ha la capacità di muoversi su tutto il fronte offensivo alla ricerca dello spazio per ricevere senza dover giocare spalle alla porta. Come in occasione del primo gol, quando si inserisce con i tempi giusti e dà a Nasti la palla dello 0-1. Grande spunto anche in occasione del gol di Collocolo. Conclude la sua serata perfetta con il gol dell’1-3 a fine primo tempo.
NASTI, voto 7.5
Prima da titolare e primo gol in grigiorosso per l’attaccante arrivato dal Milan che arriva puntuale sulla palla di Johnsen. Dimostra non solo doti da bomber ma anche grande attitudine al lavoro di squadra: sono tante le corse a rincorrere gli avversari e a disturbare i tentativi del Sassuolo di partire palla a terra. Nel finale del primo tempo restituisce il favore a Johnsen.
Sono entrati:
SERNICOLA, voto 7
Venti minuti abbondanti per tenere il risultato in ghiaccio. Entra cattivo a contenere Pieragnolo che stava mettendo in difficoltà Antov. Segna con cattiveria il gol che chiude la partita a pochi minuti dalla fine.
DE LUCA, voto 6
Non ha il pressing di Nasti, però aiuta la squadra tenendo su palloni importanti. Guadagna qualche fallo prezioso.
PICKEL, voto 6
Il suo ingresso è finalizzato ad aumentare i muscoli del centrocampo quando il risultato è già in ghiaccio. Missione compiuta.
CASTAGNETTI, voto 6.5
Pochi minuti per dare il cambio a Majer. Ha il tempo per mandare in porta Sernicola per il quarto gol.
VANDEPUTTE, sv.
L’allenatore:
STROPPA, voto 7
Mischia le carte e continua con le sue idee in quella che poteva essere una partita decisiva per il suo futuro. Vince e convince: la Cremo esce indenne dal furore dei primi minuti e poi mette sotto il Sassuolo con un possesso prolungato, finalmente non fine a sé stesso. Stavolta azzecca anche i cambi, effettuati al momento giusto: sistema la squadra con gli ingressi di De Luca, Sernicola e Pickel e nella ripresa soffre il giusto.