Mister Pecchia dopo la vittoria 4-1 con l’Ascoli: «Non siamo una big, pensiamo alle prestazioni. Non dovevamo prendere gol»
La Cremonese strapazza l’Ascoli per 4-1 e vola al momentaneo terzo posto in classifica. Al termine della gara il tecnico grigiorosso Fabio Pecchia ha risposto alle domande dei giornalisti: «Abbiamo fatto una buona partita contro una squadra forte e con giocatori esperti, anche l’approccio è stato positivo. La vittoria è stata meritata in lungo e in largo per la prestazione, non abbiamo mai perso lucidità e le sostituzioni hanno portato freschezza».
UNA BIG? – Il mister, che abbiamo decretato migliore della gara, si rammarica per il gol subito a pochi minuti dall’intervallo: «Sapevamo che l’Ascoli faceva densità dentro e siamo andati sulle corsie laterali per aprire il gioco e poi entrare. Il gol del 2-1 mi fa rabbia, dovevamo andare negli spogliatoi sul 2-0, sono contento per Vido e Di Carmine. Luca era fuori da un po’ e se lo merita, questa è benzina per tutti e avere i giocatori in buone condizioni fisiche e psicologiche è fondamentale. Gaetano? Ha fatto una partita di sostanza mettendoci la sua qualità». Quando gli viene chiesto se la Cremo è una big del campionato che può puntare a vincerlo, Pecchia non si scompone: «Non ci sentiamo una big e non lo siamo. Siamo una squadra di giovani che vuole giocare a calcio, dobbiamo essere fieri del percorso che abbiamo iniziato a gennaio. Vogliamo essere riconosciuti perché giochiamo un certo tipo di calcio. Le big sono altre».
ASCOLI – Nella sua lunga carriera da giocatore il mister è passato anche da Ascoli, una piazza che stima: «Qui si vive di calcio e quando si gioca al Del Duca si respira un’atmosfera non da Serie B. Io qui sono stato solo di passaggio per pochi mesi, ma ho compreso subito la passione che la gente ha per la propria squadra. È un club storico anche per quanto fatto dal Presidentissimo Rozzi».