fbpx
Per Coda il cerchio non si chiude: altra finale persa con la Cremonese
Per Coda il cerchio non si chiude: altra finale persa con la Cremonese

Coda segna 17 gol tra regular season e playoff, ma non bastano per la promozione in Serie A della Cremonese

Pubblicamente lo aveva detto più volte dal suo ritorno alla Cremonese: «Sono tornato perché ho un conto in sospeso, ossia quei playoff di Serie C persi nel 2010 contro il Varese». Già, perché Massimo Coda aveva già vestito il grigiorosso dal 2008 al 2011, a inizio carriera. A distanza di 14 anni, purtroppo, la storia si ripete: Coda è in campo per la doppia finale playoff per la promozione in Serie A e manca l’appuntamento con la vittoria. Il cerchio non si è chiuso e forse non si chiuderà mai: è ancora infatti da decifrare il futuro del bomber in prestito dal Genoa, che comunque ha fornito la sua importante impronta nella stagione che si è appena conclusa con 18 reti tra regular season, playoff e Coppa Italia. Coda che, tra le altre cose, è entratto di diritto nella storia della Cremonese come uno dei migliori dieci marcatori dalla fondazione a oggi.

Redazione

Potrebbe interessarti anche:

Cremonese, chi è Andrea Fulignati

Cremonese, chi è Andrea Fulignati

Cremonese, chi è Jari Vandeputte

Cremonese, chi è Jari Vandeputte