Le parole di Nesta dopo Cremonese-Reggiana, finita 1-1: «Grande risposta sul campo alla delusione della scorsa gara»
Al termine di Cremonese-Reggiana, nella sala stampa dello Stadio Giovanni Zini di Cremona è intervenuto il tecnico della Regia Alessandro Nesta. Ecco le parole rilasciate ai giornalisti in versione integrale.
Un punto dal sapore diverso rispetto a quello contro la FeralpiSalò.
«La prestazione di oggi è stata una risposta alle possibili ripercussioni di sabato scorso, quella partita aveva lasciato il segno. Invece oggi grande partita dei miei».
Oggi grande organizzazione difensiva, il gol subito, infatti, è una prodezza.
«Quando si lavora bene va così. Dopo le belle vittorie di questo periodo i ragazzi andavano messi sotto per continuare alla grande. Così è stato».
Stroppa ha detto che il gol del 2-1 andava annullato. In effetti, sarebbe stata una punizione eccessiva per la Reggiana?
«Sì, credo che il risultato sia giusto, ma il pareggio mi lascia sempre rammarico, vorrei vincere sempre».
La continuità attuale porta un cambio di ambizioni, di prospettive?
«Nono, dobbiamo mantenere l’asticella della salvezza, perché poi è un attimo che fa buio. Noi, in spogliatoio, dobbiamo mantenere l’obiettivo principale, poi fuori si può dire quello che si vuole».
Bel possesso palla, ma poco peso nei 30 metri. Come incidere di più in attacco?
«Gondo era fermo ed è rientrato, Girma ha la pubalgia e dovremo gestirlo. Melegoni poteva fare scelte migliori».
Ti ho visto abbracciare Kabashi a fine gare, cosa vi siete detti?
«L’ho consolato perché prima del gol di Coda aveva perso lui palla. L’ho sollevato dalle colpe, perchè quelle sono sempre mie».
Rozzio sta bene? Problemino alla caviglia?
«Adesso non ha niente, vediamo domani. Contusioni e distorsioni vengono fuori dopo».
Tante interruzioni nel secondo tempo, gioco spezzato. Ha detto rammarico per il pari, ma, invece, nel primo tempo tante occasioni per la Cremo.
«Noi abbiamo tirato 2 volte nel primo tempo, io conto anche le potenziali occasioni. Pareggio giusto, ripeto, ma se vai in vantaggio puoi anche vincere, in ogni caso punto guadagnato, sono contento così».
Portanova e Melegoni dentro, con Antiste fuori. Cosa chiedeva ai due rispetto al francese?
«Sono rotazioni, utili anche a motivare i ragazzi. Fa parte della gestione dello spogliatoio».
Fonte: dai nostri inviati allo Stadio Zini Michele Iondini e Nicola Guarneri
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