fbpx
Stroppa: «Non era semplice, c’è bisogno di tutti. Risultato importante»
Stroppa: «Non era semplice, c’è bisogno di tutti. Risultato importante»

Le parole di Stroppa dopo Sampdoria-Cremonese: «Dopo così poco recupero non era facile, la squadra ha risposto con una prova importante»

Al termine di Sampdoria-Cremonese, è intervenuto come di consueto in sala stampa il tecnico grigiorosso Giovanni Stroppa per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Ecco le parole al completo.

Vittoria costruita con il gioco. La Cremonese ha un’identità forte.
«Abbiamo dato seguito alla bellissima prova di sabato e non era semplice dopo così poco recupero. Sicuramente è stata una prestazione importante, ed è un risultato importante. Continuiamo così, sappiamo quello che dobbiamo fare».

Cinque uomini cambiati rispetto a sabato, ma la sostanza non è cambiata.
«Abbiamo regalato qualche passaggio gratuito agli avversari nel primo tempo, poi però abbiamo disputato una prova di livello. Era doveroso far giocare calciatori freschi, i ragazzi non mi hanno smentito. La rosa sta crescendo nel suo insieme. Sono dispiaciuto che altri non siano scesi in campo tra chi gioca meno, ma c’è bisogno di tutti. Quando le cose vanno bene bisogna lavorare in modo ancora più concentrati, perché si vede negli occhi l’obiettivo».

Johnsen è stato determinante oggi.
«Sono contento che sia arrivata una prestazione così e si vede quando la differenza viene fatta da certi giocatori. Giocatori che ci teniamo stretti».

Falletti a segno dopo la rete annullata con la Reggiana.
«Non gli ho pronosticato il gol, preferivo stare zitto dopo l’ultima volta. Bravissimo Johnsen nella circostanza, Falletti poi si è fatto trovare al posto giusto nel momento giusto».

Cartellini in abbondanza.
«Alcuni potevano non esserci, dispiace per quello di Pickel perché va tamponato emotivamente parlando. Deve solo pensare al campo e al gioco. Sono reazioni gratuite, il rischio è compromettere una prestazione che di per sé è di alto livello».

Risultati importanti sugli altri campi.
«Li ho visti, però dobbiamo guardare in casa nostra. Bisogna continuare così, bisogna arrivare a maggio in una posizione di classifica ideale. Ce la metteremo tutta».


Così invece in conferenza stampa:

Nei giorni scorsi ha detto di avere fiducia nel gruppo. Dopo la vittoria di oggi possiamo dire che l’hanno ripagata…
«Sono i rischi del mestiere. Al di là della sicurezza di poter gestire in questo modo la rosa avevamo due giocatori squalificati ed eravamo senza Bianchetti, fuori per un problema muscolare. Le cose sono andate per il verso giusto e bisogna elogiare la squadra per la partita di oggi: resta solo il rammarico per il calcio d’angolo concesso in occasione del loro pareggio. Poi abbiamo fatto un secondo tempo di livello, la squadra ha meritato i tre punti».

Come si spiega le difficoltà del primo tempo?
«Abbiamo creato tanto anche nel primo tempo, nella gestione della palla siamo stati bravi perché tenere il possesso e schiacciare l’avversario nella propria metà campo non è mai semplice, anche se all’inizio abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo».

Qual è l’obiettivo della Cremonese?
«Cerchiamo continuità e vogliamo crescere di partita in partita nella consapevolezza di fare le cose. Sono contento che certi giocatori oggi si siano esaltati nella qualità di gioco della squadra. Sono molto soddisfatto delle prestazioni di Johnsen e Falletti. Quando certi giocatori mostrano queste abilità tecniche è un piacere per gli occhi. E mi soddisfa soprattutto la prestazione».

A proposito di Johnsen, ha segnato il suo primo gol e propiziato quello di Falletti.
«Va considerata tutta l’economia del suo gioco. Sembrava si divertisse a giocare, soprattutto nella ripresa. Deve portare questa sua allegria nel fare le cose e unirla alla concretezza, può fare bene questo ruolo in un contesto che esalta le sue qualità».

Secondo lei la Sampdoria può ancora lottare per i playoff?
«Non so rispondere, è difficile fare considerazioni sugli avversari. Sicuramente stasera mi ha impressionato. Ci sono assenze pesanti e quindi presumo sia stato difficile avere una certa continuità in campionato».

Redazione

Potrebbe interessarti anche: